
Durante il mese di settembre, avevamo programmato due iniziative in presenza da svolgersi nel fine settimana appena passato (presentazione di un libro, pranzo sociale del Circolo).
Entrambe prevedevano posti limitati e prenotazioni per partecipare, in modo da assicurare debita distanza tra i presenti nel rispetto delle misure di prevenzione dal contagio. Arrivato ottobre, con una crescita vertiginosa dei contagi che già si iniziava ad avvertire nei primi giorni del mese, capimmo di non sentirci più sicuri a dare seguito a quanto organizzato perché una realtà associativa come la comunità territoriale di un forza politica deve dimostrare responsabilità anche a prescindere da misure stringenti previste dalle autorità pubbliche.
Le iniziative, rimandate a un periodo migliore, non si sarebbero comunque potute svolgere alla luce delle misure contenitive adottate negli ultimi giorni per cercare di arginare quella che si è dimostrata essere a tutti gli effetti la seconda ondata della pandemia.
Non è questa la sede in cui vogliamo entrare nel merito delle disposizioni e delle restrizioni previste dall’ultimo d.p.c.m., ma auspichiamo che i nuovi sacrifici richiesti a tutti noi cittadini e a molte categorie di operatori economici evitino il ritorno a uno scenario tremendo come quello che abbiamo vissuto a marzo di quest’anno con i reparti di terapia intensiva saturi, il personale sanitario allo stremo delle forze e decine di migliaia di persone spirate in solitudine, senza l’affetto e la vicinanza dei loro cari nel momento della dipartita.
Ai sacrifici dovranno inoltre corrispondere le misure necessarie a sostenere chi non può più svolgere a pieno la propria attività lavorativa o chi si è ritrovato senza averne una.
Proprio sabato i consiglieri di maggioranza rilasciavano un comunicato contenente un appello a tutta la cittadinanza che riteniamo opportuno condividere anche sul nostro blog:
Carissimi concittadini, come sapete la situazione sanitaria sta peggiorando ed abbiamo davanti a noi i mesi invernali, più difficili per arginare i contagi perché si vive maggiormente in spazi chiusi. Nessuno di noi vuole affrontare un nuovo lockdown, le conseguenze sulla scuola, sull’ economia e sulle relazioni di prossimità sarebbero pesantissime. Non ce lo possiamo permettere. La Giunta Comunale sta facendo tutto il possibile perché ciò non accada di concerto con la nostra Azienda Sanitaria Locale.
In alcune parti di Italia si sta provvedendo a chiusure serali e notturne che vanno però a penalizzare solo un comparto economico. Questo non è giusto. Ciascuno di noi deve fare la sua parte per ridurre i contagi.
1. Lavorate da casa! Ci appelliamo a tutti gli imprenditori, i manager, i dirigenti dei servizi e della Pubblica Amministrazione della nostra città, fate lavorare da casa chi si reca in sede per stare davanti ad un PC nella maggior parte del tempo. Abbiamo visto che si può fare, è più faticoso certo, ma se vogliamo continuare la produzione, alcuni settori dell’ azienda devono lavorare da remoto. Non ci possiamo permettere di chiudere le scuole e i servizi ai cittadini, se non ricominciamo a lavorare da remoto rischiamo di dover chiudere di nuovo. E noi lo vogliamo scongiurare
2. Consegne a domicilio e nei luoghi di lavoro! Ci appelliamo alle grandi catene di distribuzione, ai piccoli esercenti che già egregiamente nei mesi di chiusura non ci hanno fatto mancare nulla. Continuate a servire la vostra clientela in modo misto, in presenza e da remoto. Agli imprenditori chiediamo di favorire le consegne presso la sede aziendale, ridurremo gli assembramenti e gli spostamenti per la spesa.
3. Mantenete le distanze. Troppe persone contemporaneamente negli esercizi commerciali, troppi nei supermercati, uffici troppo affollati. Organizzatevi con accessi scaglionati. Usate sempre le mascherine ed igienizzate le mani. Installate l’ app Immuni.
4. State a casa in modo preventivo in caso di sospetto contagio. Non aspettate il parere sanitario, agite con buon senso e responsabilità.
5. Ai ragazzi chiediamo di portare pazienza. Nessuno di noi vorrebbe veder sacrificata così la vostra giovinezza e la vostra esuberanza. Ma dobbiamo salvaguardare la scuola, i servizi sociali, i servizi al pubblico, i servizi sanitari. Il sacrificio va fatto insieme. Ognuno deve fare la sua parte.
Il Gruppo di maggioranza in Consiglio Comunale di Reggio Emilia (PD, Immagina Reggio, +Europa, Reggio è).
L’attività del Circolo non si ferma e stiamo programmato alcuni momenti di confronto che si svolgeranno tramite gli applicativi di videoconferenza che abbiamo già imparato a utilizzare in primavera e che continueranno comunque a essere una parte della nostra proposta organizzativa anche in futuro quando potremo, finalmente, tornare a vederci in presenza.
Seguiranno aggiornamenti tramite i nostri canali di comunicazione.
A presto,
Il Direttivo del circolo PD Reggio Emilia Est